Accademia per le autonomie
Ministero dell'Interno UPI - Unione Province d'italia     ANCI - Associazione Comuni Italiani
Ordinamento e funzioni delle città metropolitane
 
Le nostre iniziative
 

In questa sezione verranno messi a disposizione i materiali relativi alle nostre iniziative. E' possibile inoltre porre quesiti, di interesse generale, per ogni tematica. Le risposte saranno messe a disposizione attraverso il sistema di FAQ in continuo aggiornamento.

E’ vietato qualsiasi utilizzo dei materiali didattici per finalità commerciali o a scopo di lucro. 

 
Domande frequenti (FAQ)
  1. Qual è il ruolo delle Città metropolitane nell’ambito della legge n. 56/2014
    La legge n. 56/2014 (c.d. legge Delrio) regola l’istituzione delle Città metropolitane come nuovi enti di governo delle grandi aree urbane del Paese, configurate come enti di secondo livello strettamente legati da un rapporto di interdipendenza politico-funzionale con i Comuni delle rispettive circoscrizioni territoriali.
  2.  
  3. Quali sono le funzioni delle Città metropolitane?
    Le funzioni individuate dalla legge n. 56/2014 sono riconducibili a 4 differenti tipi: - le funzioni fondamentali che le Città Metropolitane eserciteranno in qualità di enti che succedono alle corrispondenti Province; - le funzioni fondamentali elencate nel comma 44, secondo periodo, lett. a) b) c) d) e) f); - le funzioni attribuibili alle Città Metropolitane nell’ambito del processo di riordino delle province, ai sensi del comma 44, primo periodo; - le ulteriori funzioni attribuibili in qualsiasi momento alle Città Metropolitane ai sensi dell’art. 118 Cost., in attuazione dei principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza.
  4.  
  5. Si può dire che l’ambito funzionale delle Città metropolitane coincida con quello delle Province?
    I compiti riservati alle Città metropolitane non sono comparabili con le corrispondenti funzioni prima svolte dalle rispettive Province, in quanto esse riflettono una dimensione di interessi e di interrelazione con le tematiche dell’area molto penetranti e che devono rispondere a bisogni ed obiettivi pubblici diversi. Nei casi, ad esempio, della pianificazione territoriale generale, della pianificazione strategica triennale, della promozione e il coordinamento dello sviluppo economico non si tratta infatti di funzioni amministrative, ma di veri e propri ambiti di materia, quindi di insiemi funzionali più ampi nei quali devono confluire le funzioni precedentemente frammentate.
  6.  
  7. Qual è il ruolo delle Regioni nel processo di istituzione delle Città metropolitane, secondo quanto previsto dalla legge Delrio?
    La legislazione regionale ha un ruolo determinante per l’attuazione della riforma, sia per la disciplina delle funzioni fondamentali individuate dalla legge Delrio e di competenza concorrenza o residuale, sia per tutte le ulteriori funzioni non fondamentali che attraverso il processo di riordino delle province e, in base al comma 46, in attuazione dell’art. 118 Cost., possono essere attribuite dalla regione per rafforzare il ruolo strategico e di governo unitario ed integrato designato per le Città metropolitane
  8.  
  9. Qual è lo stato di attuazione della legge Delrio da parte dei legislatori regionali?
    Sono state sin qui approvate due leggi (l.r. Liguria 10 aprile 2015 n. 15; l.r. Toscana 3 marzo 2015 n. 22) e presentate tutte le proposte di legge che contengono disposizioni relative alle funzioni delle Città metropolitane. La gran parte delle leggi rinviano a futuri provvedimenti di riordino. I due testi che provvedono ad un effettivo e complessivo riordino delle funzioni delle Città metropolitane sono la legge della Regione Toscana e il disegno di legge della Regione Lazio.
  10.  
 
Poni un quesito
Potete porre al docente quesiti di interesse generale su questo argomento; il docente risponderà solo attraverso le "FAQ" (domande e risposte di interesse generale) in questa sezione del portale

(Le domande contradistinte dall'astersico * sono obbligatorie)
1. Nome e cognome*
2. Posta elettronica*
 
L'inoltro del presente modulo autorizza Anci e Upi a pubblicare sul portale le informazioni contrassegnate ai campi 1 e 2
 
Primo piano
 
29-05-2015
LE PRIORITA’ E LA QUALITA’ DELLA FORMAZIONE SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO
 Un ringraziamento speciale spetta ai 625 amministratori, segretari, dirigenti e funzionari che hanno risposto al questionario elaborato dal ... Leggi
 
29-05-2015
SE 110 VI SEMBRAN POCHI
 I docenti che hanno animato i corsi e i seminari organizzati in collaborazione con le strutture territoriali di Anci e Upi sono stati 110.& ... Leggi
 
29-05-2015
EUROPEI PER CONVINZIONE (E PER INTERESSE!)
 Le ultime settimane di Accademia per l’autonomia sono state segnate da un impegno eccezionale per la formazione finalizzata alla otti ... Leggi
 
22-04-2015
Ad Ancona 7 e 8 maggio dedicati a piccoli comuni e unioni di comuni: Consulta Nazionale Piccoli Comuni e Coordinamento Nazionale Unioni di Comuni e Gestioni Associate e il giorno seguente il seminario di Accademia sui percorsi associativi intercomunali
Ad Ancona, il 7 maggio 2015 (alle ore 14, presso la Domus Stella Maris) si terranno i lavori della Consulta Nazionale dei Piccoli Comuni ed il Coordinamento Nazionale delle Unioni di Comuni,   ... Leggi
 
08-04-2015
ESPRIMI LA TUA OPINIONE COMPILANDO IL QUESTIONARIO
Accademia per l’autonomia, nel quadro delle collaborazioni con università e istituti di ricerca, ha affidato all’Università di Roma “La Sapienza” una ricerca a ... Leggi
 
13-03-2015
Avvertenze importanti per i corsi alle Università
Ricordiamo a tutti coloro che intendono partecipare ai corsi e seminari promossi da Accademia delle autonomie in collaborazione con le Università:   a) che ci si può iscrive ... Leggi